Nel suo libro “Il potere delle domande”, Lucia Giovannini ci ricorda come sia necessario prendersi qualche istante per tornare a farsi domande, per iniziare a focalizzarsi su tutti quegli aspetti della nostra vita che magari hanno bisogno di essere messi un attimo in dubbio.
Ci ricorda inoltre che una bimba di 4 anni pone in media 390 domande al giorno (!) ma spesso un adulto non ne pone nemmeno una.
Come arriviamo da circa 400 domande a nessuna? Cosa inibisce la curiosità?
Scopriamolo…
Abitudini
“Spesso siamo così impegnati a fare qualcosa che non ci chiediamo perché lo stiamo facendo, e come potremmo farlo meglio”
Quando iniziamo a dare tutto per scontato abbandoniamo la meraviglia nel cassetto, iniziamo ad aver paura di sognare e finiamo per non fare più domande. Iniziamo a vivere ogni giorno nel passato misurando ogni esperienza in base a eventi della nostra infanzia o adolescenza, di uno “ieri” che alimentiamo con costanza.
Come anche Neale Walsch illustra nel suo libro “Quando tutto cambia, cambia tutto” si viene a formare in ognuno una specie di “verità immaginata” che ci fa vivere di conseguenza in una realtà distorta piena di re-azioni emozionali, lontana dalla realtà obiettiva.
Farsi delle domande aiuta a uscire dall’abitudinario, dall’illusorio, per tornare a vedere il mondo per quello che è. Ma abbiamo visto che l’uomo smette di farsi domande e le ragioni sono molte e diverse: dalla società alla famiglia, dalle abitudini alle paure.
Lucia Giovannini nel suo libro ci racconta della sua personale esperienza e ci invita a focalizzarsi su cosa si può fare ora per migliorare. Guidandoci a riscoprire il Potere delle Domande.
–> (se non resisti, scopri subito “Il Potere delle Domande”!)
Una domanda ti cambia la vita
Come fa una domanda a cambiare la vita?
Come lo stesso Matteo Ficara più volte sottolinea nei suoi articoli e mette in pratica nel lavoro con Le Stanze dell’Immaginazione®, così Lucia ci spiega che il cervello umano, ogni volta che si trova di fronte ad una domanda, attiva una ricerca inconscia della risposta che non ha niente a che fare con la nostra volontà.
“Einstein era solito dire che, se avesse avuto a disposizione un’ora per risolvere un problema di vita o di morte, avrebbe usato 55 minuti per cercare la domanda giusta e solo 5 minuti per la risposta. Quando formuliamo le domande corrette è l’inconscio a lavorare per noi”
Ogni persona che svolge percorsi di crescita personale è alla ricerca di risposte, molte volte sono domande come: “Perché sono sola? Perché non ho mai abbastanza soldi? Perché gli altri sono più fortunati di me?”, domande che partono da una mancanza, domande che attivano una spirale fatta di paura, poca autostima e sfiducia.
Nel suo libro “Il Potere delle Domande”, Lucia ci insegna come imparare a costruire domande potenzianti in grado di creare nuovi schemi di pensiero e di comportamento, come piantare i semi di una nuova consapevolezza nell’ inconscio mobilitando le nostre risorse interiori, ricordando che:
“La qualità della nostra vita dipende essenzialmente da due fattori: la qualità della comunicazione con il nostro mondo interiore e la qualità della comunicazione col mondo esteriore”
Giudizio di Gaia
È un libro con cui conversare, come fosse un amico ed un compagno di viaggio.
Ci sono libri da tenere sempre a portata di mano, libri non tanto da leggere ma da sfogliare ogni qualvolta che ci si sente persi, quando pieni di domande si guarda alla vita con smarrimento, e “Il Potere delle Domande” di Lucia Giovannini è un libro fatto per fermarsi e tornare ad osservare ciò che ci anima da dentro anche quando tutto il resto viene a mancare.
Utile: per tutti, senza distinzione di percorso. Utile per tutti i bambini di ieri e di oggi, per quella curiosità e messa in discussione che permette ad ognuno di accedere alla versione migliore di sé.
Voto finale: 5/5
ps: inoltre ci puoi trovare domande stimolanti da porre con coraggio anche ai nostri cari per una reale conoscenza di sé e di colui o colei con cui incrociamo lo sguardo. Ogni quesito è seguito da un breve approfondimento, spunto di maggior riflessione e valore aggiunto.
Lascia un commento