Cari amici lemattiani,
recentemente abbiamo postato un articolo sulla Gestione del Denaro grazie al metodo dei “Barattoli” di T.Harv Eker.
Oggi ci divertiremo a rigirare questa tecnica sulla risorsa più importante: il TEMPO!
Tanto per cominciare è bene avvertire che chi non è pratico di percentuali, dovrà sudare un po’… ma siamo ancora sui 35°C, per cui fa parte del gioco.
Se volete rendere produttivo questo lavoro fin da subito, vi esorto di preparare qualche foglio di carta (meglio A4) penna o matita ed una calcolatrice, cosicché, alla fine dell’articolo, avrete già una prima bozza “personalizzata” da mettere alla prova subito!
Per cui, direi, inoltriamoci nel mondo della Gestione del TEMPO!
Come prima cosa, facciamo un conto del tempo disponibile.
In un giorno abbiamo 24h (h=ore), il che vuol dire che ne abbiamo 168 in una settimana.
Il primo barattolo che abbiamo visto nell’articolo sulla gestione del denaro è quello della Necessità (NEC).
Quali sono le Necessità “temporali”?
Il tempo è la nostra vita, per cui ci è sembrato opportuno di considerare come “necessario” quello che è relativo alla fisiologia (mangiare e dormire) e quel meccanismo che permette a tutto il sistema di perdurare: lavorare.
Prima ancora di calcolare il 55% delle nostre 168 ore settimanali, abbiamo deciso, direttamente, di eliminare le ore dedicate al sonno.
Considerando, come canone della salute, una media di 8 ore al giorno, ci restano 112h, ovvero [168 – (6*7)].
Soltanto da qui, dalle 112h, abbiamo cominciato a considerare le nostre amate percentuali.
Il 55% di 112h è 61,6h.
Arrotondiamolo a 62h, dato che è il “barattolo” di cui abbiamo maggiore bisogno (d’altronde sono le “necessità”).
Abbiamo quindi 62h a settimana da dedicare alle NEC.
Lavorando 8 ore al giorno per 5 giorni, se ne vanno 40 ore (48 per chi fa straordinari, 36 per il part-time prolungati e 30 per i part-time classici).
Considerato il lavoro giornaliero, ci restano 22 ore a settimana di NEC.
Queste 22h sono da dedicare a mangiare (abbiamo considerato 2h al giorno per i pasti), fare la spesa (2h ogni 2gg, quindi 6h per settimana), portare fuori il cane o andare per uffici, svolgere tutte quelle commissioni necessarie e via dicendo (che ognuno ha le sue) nel restante 14/15h a settimana.
Quindi, ogni settimana:
- 40h per il lavoro;
- 5/7h per la spesa (c’è chi ci mette molto meno, facendo spesa una sola volta a settimana, e chi ci dedica più tempo, perché lega – secondo noi giustamente – l’alimentazione con la salute);
- ca. 15h da dedicare ad ogni altro impegno necessario.
Mi piace sottolineare, a questo punto, che 15h sono tantissime, soprattutto se le distribuiamo nei 5 giorni lavorativi (3h al giorno).
A questo punto, avendo carta e penna sotto mano, potete anche decidere a che cosa destinare queste ore giornaliere.
Un esempio?
Tutte quelle commissioni da fare in banca, le metto il giovedì, 3 ore mi bastano ed avanzano.
Le poste il mercoledì. Il controllo mensile delle spese lo metto il primo lunedì del mese. Volendo potrei inserire anche il calcetto (chi vuole può metterlo in altri barattoli, come la “salute”) il venerdì sera. Per me, appassionato di Giochi di Ruolo, li metto il martedì sera.
Sabato e domenica di libera giurisdizione.
^_^
Il secondo barattolo di cui abbiamo parlato è quello della Libertà Finanziaria.
La “libertà temporale” equivale alla vera e propria libertà, al tempo da dedicare ai propri hobby ed interessi, al relax, alla meditazione (o anche nella “salute”) ed a tutto quello che aumenta il nostro ben-essere.
In particolar modo, dato che per noi è importantissimo imparare ad apprezzare la solitudine, perché solo in essa ci ritroviamo, dedichiamo parte del nostro Tempo Libero alla solitudine (passeggiate in montagna, meditazione e così via).
A questo barattolo abbiamo destinato il 10% delle risorse.
Sono 16,8h, arrotondiamole a 16,5h (sedici ore e mezzo).
Se distribuite in 5 giorni, sono più di 3 ore al giorno, ma… qui dobbiamo anche cominciare a tenere conto del “giorno”.
A che ora ci alziamo?
Le vostre 24 ore cominciano dalla mezzanotte, ma… le vostre ore effettive vanno da che ora a che ora?
Vi avevo detto di preparare più fogli: rifare le cose più volte (in brutta) aiuta a creare modelli sempre migliori.
A questo punto dovete inserire nel vostro foglio i due limiti: risveglio e sonno.
Per me, per esempio, il risveglio è alle 5:00 di mattina ed il sonno alle 22:00. in questo modo mi concedo solo 7 ore di sonno ogni notte, ma “recupero” con un’ora nel primo pomeriggio.
Ora che avete inserito i vostri limiti potete contare da soli quante ore giornaliere avete a vostra disposizione.
Le nostre 112h corrispondono circa a 16h giornaliere.
Se avete meno ore, perché vi piace stare sul letto un po’ di più, sottraetele dal totale e rifate i conti. Viceversa, se ne avete di più, aggiungetele.
In entrambi i casi perdete qualcosa e guadagnate dell’altro.
Non c’è una regola fissa, sperimentate e trovate ciò che è meglio per voi.
Molti destinano il proprio Tempo Libero (il barattolo della “libertà temporale”) al week end. Va benissimo, ma cercate di ricordarvi cha avete, in questo caso, 8 ore al giorno nei due giorni (sabato e domenica) e NESSUNA ORA di tempo per voi stessi durante la settimana.
Forse la scelta migliore è la famosa “via di mezzo”: 8 ore la domenica, 3 il sabato (l’uscita serale) ed una al giorno gli altri giorni.
Il terzo barattolo è quello della Formazione (FORM).
Per noi questo barattolo è fondamentale: seguiamo direttamente dai 6 ai 10 corsi l’anno, esclusi, naturalmente, quelli che teniamo.
A questo barattolo va destinato il 10% del totale. Sono ancora 16,5h.
Potete liberamente dedicare un’ora al giorno alla lettura, ad esempio.
Avete un interesse?
Avete mai pensato che leggendo almeno un libro al mese sul vostro argomento preferito, nel giro massimo di due anni (ne basta uno, in genere), sarete uno dei più grandi esperti in merito?
Sapete che l’esperienza diventa abilità riconosciuta?
La passione nella lettura diventa denaro felice, insomma…
E così via, cari amici lemattiani, anche con gli altri barattoli:
- 10% per i Progetti a Lungo Termine: scrivere un libro? Un’oretta al giorno. Fare il filmato da mandare per il provino? Un’ora al giorno e così via. Anche qui avete 16,5h settimanali, sfruttatele bene!
- 10% per il Gioco: andare a giocare a calcetto, dedicarsi a giocare con i figli (e non crediate che sia “una brutta cosa” organizzarsi il tempo, perché una volta che lo avete fatto, è quasi certo che quel tempo lo dedicate VERAMENTE ai figli, senza trovare scuse), la playstation, recuperare le vecchie Lego, intraprendere giochi online (anche gli scacchi) o fare sport, come la corsa, la palestra, la vela e così via. Tutto ciò che vi diverte, inseritelo in 16,5h settimanali, organizzate giorno per giorno;
- infine il 5% per il contributo: dedicate circa 5/6 ore a settimana al servizio all’altro.
Bene.
A questo punto dovreste avere una grossa confusione ed – almeno – 4 fogli scritti, cancellati e riscritti.
PERFETTO!
Siete sulla buona strada, dato che “Cominciare è il miglior modo di avere successo”!
Per esperienza vi dico che, una volta completata la griglia (ECCO LA MIA, così la confrontate, ma tenete conto che io lavoro 6gg su7) che potete anche SCARICARE QUI, e l’avrete appesa in cucina, in ufficio, in auto o dove pensate sia necessario (anche una copia per camera va bene), potrebbe capitare che non riuscite a rispettare gli orari con precisione.
Va bene: vedrete che, nel frattempo, anche se con qualche imprecisione, ma il vostro tempo sarà organizzato e farete molte più cose di prima. E questo per un valido principio che dice: quando la mente sa cosa deve fare, si attiva per farlo.
Per cui: l’importante è sapere che avete degli orari dedicati, poi, con l’applicazione, verrà anche il successo!
Matteo Ficara, LeMat
Organizzato e Felice!
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