by Lara Lucaccioni
Cari amici lemattiani,
quali sono le azioni da fare per comportarsi da creativo e consentire, così, alle idee di emergere ed esprimersi?
Se abbiamo la volontà di essere creativi, di pensare creativamente, se “decidiamo” di esserlo e ci comportiamo di conseguenza, il nostro cervello seguirà la nostra volontà.
Se agisci da creativo (vuoi esserlo e ti comporti come se lo fossi), insomma, lo diventerai: si tratta solo di recuperare una nostra facoltà innata, sviluppatissima quando eravamo bambini e affievolitasi col tempo, perché costretta sempre più in binari segnati, dove c’è solo una risposta giusta e dove la logica sequenziale è l’unica alla quale ci hanno/siamo abituati.
Ecco qua i primi due consigli per comportarti da vero generatore di idee:
1. Allena la tua mente ogni giorno. La quota idee.
Fissa una quota idee da raggiungere: cinque al giorno per tutta una settimana.
All’inizio sarà molto difficile, ma poi si innescherà un circolo virtuoso per mezzo del quale un’idea ne tirerà in campo un’altra e un’altra ancora.
Fissare un obiettivo ti costringerà ad impegnarti per raggiungerlo e ti stimolerà a darti da fare per cercare nuovi modi.
Thomas Edison, sentirete spesso parlare di lui nei miei post, può essere preso ad esempio. Egli credeva fermamente nell’utilità di tenere attiva la mente: la sua quota idee individuale era una piccola invenzione ogni dieci giorni e una grande ogni sei mesi. E sappiamo che il totale dei brevetti di Edison è di 1093 brevetti? Che ne dite? Mi sembra proprio un buon esempio da modellare!
Così, se sai che il tuo obiettivo è generare 5 idee al giorno, farai di tutto per riuscirci e capiterà di certo che ne produrrai anche di più. Tieni un quadernino a portata di mano, dove appuntarti le cinque idee quotidiane!
2. Osserva.
Presta attenzione a tutto ciò che succede intorno a te. Normalmente guardiamo senza vedere, perché abbiamo sotto gli occhi una grandissima quantità di informazioni e tutto si confonde dietro ad una patina omologante.
Prova, invece, a fare attenzione a ciò che vedi e riuscirai a vedere quello che vedono gli altri e anche qualcosa di più, magari proprio quel qualcosa di inaspettato che ti conduce verso una nuova idea.
Esercizio.
Scegli una fotografia che ti trasmetta una sensazione di benessere e che abbia molti dettagli.
Rilassati e mettiti comodo.
Fissa il timer a 10 minuti ed osserva la foto senza muovere alcun muscolo degli occhi.
Resta concentrato sull’immagine, senza creare delle associazioni, ma semplicemente osservando.
Passati i 10 minuti ricorda l’esperienza e rivivila visivamente. Continua a non associare nulla, solo a riviverla. Sicuramente ciò ti permetterà di recuperare moltissime informazioni sull’immagine e, a poco a poco, ti saliranno anche particolari che subito non avevi notato: le piccole rivelazioni, quelle che, se stimolate, aprono la mente e la rendono più elastica e più in grande di produrre le associazioni rilevanti per generare nuove idee.
Benissimo! Vi do appuntamento sempre qui per i prossimi consigli pratici di creatività quotidiana.
Lara Lucaccioni, creativamente allenata e osservatrice consapevole ^_^
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